1 APRILE 1996: LA TELEFONATA CHE DIEDE IL VIA ALLA NOSTRA STORIA

1 APRILE 1996: LA TELEFONATA CHE DIEDE IL VIA ALLA NOSTRA STORIA

Il primo aprile di 25 anni fa il nostro compianto Roberto Ardizzon venne contattato telefonicamente dall’allora Presidente del CRA Michele Buso il quale gli comunicò che Chioggia non sarebbe più stata solo un “gruppo” di arbitri appartenenti alla sezione di Venezia, ma sarebbe diventata, finalmente, una vera sezione a partire dal 1 luglio dello stesso anno con l’inizio della nuova stagione sportiva.
Dopo alcuni secondi di silenzio, Roberto esternó tutta la sua immensa gioia per questo grandissimo traguardo raggiunto e, dopo aver terminato la chiamata con il presidente regionale e aver scaricato tutta l’adrelina pensò, tra se e se “non è che sia tutto un grande pesce d’aprile?”.
Ed è così che riprese subito il telefono in mano e richiamò subito Michele Buso, che lo rassicuró, divertito, sulla veridicità della notizia. Anni di lotte furono così ripagate, e da ogni punto di vista regolamentare la” costola” della sezione di Venezia divenne a sua volta una sezione.
Un grande supporto perché ciò potesse avvenire fu dato dalla sezione di Padova e dal presidente dell’epoca Pierino D’Ambrosio, che cedette volentieri delle gare della zona sud di Padova (Piove di Sacco e dintorni) creando così la zona dove gli arbitri della sezione di Chioggia cominciarono ad arbitrare le prime partite.
E dopo 25 anni, la storia continua ancora…

DOMENICO ROCCA PORTA LA CAN A CHIOGGIA.

DOMENICO ROCCA PORTA LA CAN A CHIOGGIA.

Alla riunione tecnica obbligatoria di lunedì 29 marzo, svoltasi in videoconferenza tramite la piattaforma Zoom, la sezione di Chioggia ha avuto l’onore di avere come ospite e relatore l’assistente arbitrale in forza alla CAN Domenico Rocca della sezione di Catanzaro. Domenico è entrato a par parte dell’A.I.A. il 2 aprile 2000, all’età di 15 anni, e nel 2006 viene già promosso alla CAI. L’anno successivo arriva subito la promozione in CAN D e, dopo tre anni, quella in CAN PRO. Nel 2015 supera brillantemente il corso di qualificazione per assistente arbitrale e viene promosso in CAN B nel nuovo ruolo, risultando nel 2018 primo in graduatoria a fine stagione e vincendo il premio Farnè. Viene così promosso in CAN A (ora CAN a e B) dove milita da tre anni.
Dopo la presentazione del gradito ospite, ha preso la parola il Presidente sezionale Michele Rosteghin che ha fatto il punto della situazione sulla stagione sportiva corrente, ormai purtroppo sospesa definitivamente per tutte le categorie fino all’Eccellenza, unico campionato che riprenderà a metà aprile, e ha aggiornato gli associati sulle nuove proposte di carattere tecnico e associativo messe al vaglio dal Comitato Nazionale e sulle ultime notizie di carattere generale.
È intervenuto poi il componente del CRA Veneto Stefano Tomasi, che ha portato i saluti del Presidente regionale Massimo Biasutto e della commissione tutta, e, associandosi a quanto detto in precedenza dal Presidente Rosteghin, ha voluto rincuorare tutti gli associati a non abbattersi per la sospensione dei campionati, e gli ha esortati a non “scaricare le batterie e a farsi trovare pronti per settembre, con la speranza che tutto al più presto torni alla normalità”.
La parola è passata poi a Domenico, che ha iniziato la sua “lezione” trattando il concetto di squadra.
Soprattutto in un periodo storico delicato come il corrente, la “squadra arbitrale” deve trovare sempre nuovi motivazioni e stimoli per mantenere l’attenzione alta e farsi trovare pronti quando tutto tornerà alla normalità. E per raggiungere questo obiettivo, deve essere forte il senso di appartenenza alla sezione, la prima e fondamentale squadra a cui si appartiene, e la stessa deve essere vissuta appieno, ora purtroppo solo tramite RTO in videoconferenza come questa, ma si spera presto a 360° come era fino all’anno scorso.
Il focus dell’intervento di Domenico si è poi spostato più sull’aspetto tecnico, spiegando come approcciarsi all’errore: se, durante una gara, si commette un errore, del quale si prende subito atto, bisogna subito “premere il tasto reset” e partire più forti di prima. È fondamentale imprimersi nella mente, infatti, che dal “fallimento”, se ben metabolizzato, deriva il successo, e che non bisogna mai arrendersi, perché per crescere bisogna anche sbagliare. Naturalmente, l’ideale resta sempre commettere meno errori possibili; ecco che quindi risulta essenziale conoscere il regolamento e soprattutto saperlo applicare sul terreno di gioco, in modo da essere “sempre sul pezzo” durante la gara.
Ultimo aspetto trattato è come ognuno di noi deve imparare a esprimere il proprio potenziale, che non obbligatoriamente lo porterà alla serie A, ma gli permetterà di raggiungere i proprio obiettivi senza nessun rimpianto. Per fare ciò, bisogna sapersi prendere dei rischi, affrontare sfide, e migliorarsi sempre attraverso il confronto continuo.
Dopo una serie di domande e curiosità da parte degli associati, che hanno seguito attentamente tutta la RTO e hanno dimostrato di aver appreso appieno quanto Domenico voleva trasmettere, lo stesso ha voluto chiudere la serata con una frase del mai dimenticato Stefano Farina “Quando c’è una meta, anche il deserto diventa strada”, con la speranza che tutti i “presenti” possano trovare dentro di loro gli stimoli per non mollare in questo difficile periodo.

Lutto per la Sezione di Chioggia

Lutto per la Sezione di Chioggia

Ieri sera è venuto a mancare improvvisamente il papà del nostro associato Valentino Lazzarin. Il presidente Michele Rosteghin, il consiglio direttivo e tutti gli associati della sezione AIA di Chioggia si stringono attorno a Valentino e alla sua famiglia in questo doloroso momento e porgono le più sentite condoglianze.

MICHELE ROSTEGHIN RICONFERMATO PRESIDENTE DELLA SEZIONE AIA DI CHIOGGIA

MICHELE ROSTEGHIN RICONFERMATO PRESIDENTE DELLA SEZIONE AIA DI CHIOGGIA

Si è svolta ieri, tramite videochiamata Zoom, l’assemblea elettiva per il nuovo Presidente Sezionale e per il Collegio dei Revisori.Rispettando cosi tutte le norme anti-contagio, l’assemblea è stata aperta dal presidente dell’assemblea Stevanin Andrea, dal suo vicepresidente Di Giovanni Alessandro e dal segretario Carisi Lenny.La parola è stata poi data al Presidente sezionale uscente Michele Rosteghin, che dopo i saluti a tutta la Sezione e al Componente CRA presente Mauro De Coppi, ha illustrato la relazione della stagione sportiva 2019/20, bruscamente interrotta a febbraio causa Covid. Successivamente, ha preso parola De Bei Gianfranco, Presidente del collegio dei revisori dei conti, per illustrare il bilancio della stagione conclusa.Al termine delle varie esposizioni, è giunto quindi il momento delle votazioni. Quest’ultime hanno dato come responso la rielezione per il terzo quadriennio consecutivo di Rosteghin Michele (il quarto mandato in totale per lui) con l’unanimità dei voti sezionali (46 su 46), dimostrando così la totale fiducia che gli associati chioggiotti ripongono in lui, mentre per il Collegio dei revisori dei conti è stato rieletto De Bei Gianfranco e il giovane arbitro effettivo Sanavia Marco. Dopo la rielezione, Rosteghin Michele ha ripreso parola per chiudere l’incontro ringraziando tutti per la fiducia datagli e si è detto pronto per questi quattro anni in arrivo, dove il suo obiettivo sarà quello di aiutare i giovani a crescere, a trasformare sempre più la Sezione in un luogo dove gli associati possano ritrovarsi, discutere e passare del tempo assieme poiché “La Sezione è il primo luogo necessario per far crescere un arbitro”. Un ringraziamento finale è andato, oltre agli associati, anche a chi si è reso disponibile per la buona riuscita dell’incontro: oltre ai già citati Stevanin, Di Giovanni e Carisi anche al Responsabile informatico Bellemo Luca, al componente Cra De Coppi Mauro e al Membro del Consiglio direttivo Furlan Riccardo.

Stella di bronzo per Michele Rosteghin

Stella di bronzo per Michele Rosteghin

È con grande orgoglio che la Sezione AIA di Chioggia apprende la notizia del conferimento da parte del CONI della Stella di Bronzo al Merito Sportivo per dirigenti al nostro PRESIDENTE di sezione A.B. Michele Rosteghin.Questo prestigioso riconoscimento è frutto del sempre costante impegno e degli ottimi risultati raggiunti da Michele durante tutta la sua carriera dirigenziale all’interno dell’AIA. Il consiglio direttivo e tutti gli associati si congratualano vivamente con Michele per il traguardo raggiunto e per dare sempre lustro al nome della sezione AIA Chioggia R. Ardizzon & V. Civiero.